MANIFESTO

L’impossibile ..
Non obbedire a chi ti dice di rinunziare all’impossibile!
L’impossibile solo rende possibile la vita dell’uomo.
Tu fai bene a inseguire il vento con un secchio.
Da te, e da te soltanto, si lascerà catturare.”

(Margherita Guidacci)

BASE DEMOCRATICA vuole creare un grande movimento unitario di base, diffuso, forte e organizzato nei territori, mosso dai valori della democrazia, della uguaglianza, della libertà, della giustizia, della sovranità individuale, popolare e nazionale, in grado di agire quel cambiamento che non si può più rinviare e che non cade dal cielo, ma va preparato e realizzato con l’ intelligenza, la costanza e l’impegno di tutti gli Italiani consapevoli della posta in gioco.
BASE DEMOCRATICA ha lo scopo oltre che di sostituire tutta la classe politica attuale, anche di trasformare il sistema politico integrando efficaci strumenti deliberativi di democrazia diretta nel sistema costituzionale per dare vita reale, concreta e quotidiana alla sovranità individuale, popolare e nazionale. Noi pensiamo che la Giustizia sociale nasca dalla equa ripartizione del potere politico in modo che questo influisca direttamente e concretamente anche nella ripartizione delle risorse disponibili. Dunque non dal “comunismo dei beni” alla democrazia, ma dalla (vera) democrazia alla giusta economia democratica e alla giustizia democratica.

Abbiamo di fronte un duro lavoro, una impresa che cambierà il mondo e siamo certi che ce la faremo.
La nostra AGENDA di scopo prevede una serie di innovazioni sistemiche di cui le prime sono:

1 – ESTENSIONE DEL DIRITTO LEGISLATIVO AL POPOLO SOVRANO
2 – ESTENSIONE DEL DIRITTO DI INIZIATIVA DELLE LEGGI AI CITTADINI ELETTORI
3 – REFERENDUM ABROGATIVO SENZA ESCLUSIONI DI AMMISSIBILITA’
4 – REFERENDUM CONFERMATIVO FACOLTATIVO PER LEGGI ORDINARIE E
OBBLIGATORIO PER LEGGI, DECRETI E ATTI IMPORTANTI
5 – REFERENDUM PROPOSITIVO DI INIZIATIVA POPOLARE A VOTO PARLAMENTARE ED EVENTUALMENTE POPOLARE
6 – INIZIATIVA DI LEGGE POPOLARE A VOTO POPOLARE – CON POSSIBILITA’ DI CONTROPROPOSTA PARLAMENTARE
7 – REFERENDUM LEGISLATIVO A VOTO POPOLARE DIRETTO
8 – INIZIATIVA POPOLARE DI REVISIONE DELLA COSTITUZIONE
9 – REFERENDUM DI REVOCA DEL MANDATO
10 – REGOLE ELETTORALI DEMOCRATICHE E LISTA DELLE CANDIDATURE DIRETTE
11 – PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA : MANDATO RIDOTTO, NON RIPETIBILE E REVOCABILE
12 – NUOVE MODALITA’ DI FORMAZIONE E DURATA DI MANDATO DELLA CORTE COSTITUZIONALE
13 – STRUMENTI PARTECIPATIVI E DELIBERATIVI, ASSEMBLEE E SPAZI DI INCONTRO, NEGLI STATUTI DI REGIONI, PROVINCE, CITTA’ METROPOLITANE E COMUNI
14 – DIRITTO DI VOTO AI SEDICENNI
15 – SENATO DEI SINDACI A SORTEGGIO
16. – REFERENDUM COSTITUZIONALE A VOTO POPOLARE DIRETTO
Altri Punti attendono di essere accolti.

Ogni Punto della Agenda sarà quanto prima oggetto di una Proposta di legge di Iniziativa Popolare il cui scopo è educare quanti più Cittadini alla possibilità del cambiamento, metterli in relazione collaborativa, creare massa critica e poi un soggetto elettorale di scopo che porti a compimento la Agenda dalle sedi Parlamentari.

BASE DEMOCRATICA oltre ai punti programmatici già in AGENDA, sostiene ogni iniziativa utile a “rendere democratica la democrazia”, dato che quella attuale, detta rappresentativa, ha sottratto la sovranità al Popolo, trasferendola a imprese private finalizzate al proprio profitto che si fanno chiamare “partiti”.
Questi gruppi di interesse, sfacciatamente insensibili ai bisogni degli Italiani, collaborano con poteri esterni in operazioni eversive, causando gravi danni all’Italia.
Il Popolo, privo di strumenti di intervento diretto, è costretto a subire.
Questo modello è al punto di non ritorno, al fallimento totale: la consapevolezza comune ne è disgustata. La maggioranza degli Italiani è conscia della gravità della situazione e che per uscirne è certamente necessaria una nuova classe politica, ma va anche trasformato l’intero sistema, ossia il Popolo deve finalmente avere parte attiva nella gestione del potere politico per dare fattualità alla propria sovranità che non può restare solo sulla carta. Sebbene questo tema sia sistematicamente escluso dagli spazi ufficiali e trattato dai dominanti come utopia eversiva, è giunto il momento di porre fine alla delega in bianco e a “forme e limiti” imposti come dogma laico.
A questi punti programmatici distintivi di BASE DEMOCRATICA saranno abbinati programmi specifici e dettagliati per ogni aspetto dell’azione di governo, frutto di proposte ed elaborazioni aperte a chiunque voglia partecipare con spirito di collaborazione paritaria  e democratica.
L’eventuale Partito di scopo che agisce il cambiamento dall’interno, potrà riuscirci solo se la Base lo sosterrà con la forza necessaria.
Non sarà una passeggiata, ma un percorso obbligato.
Grazie.